Gli effetti del Dpcm
Gli ultimi Dpcm attivati in Italia hanno portato alla sospensione obbligata di alcune attività e alla chiusura anticipata di altre, con conseguenze dirette sui rispettivi fatturati. Mai come in questo momento risulta pertanto fondamentale per i piccoli esercenti valutare ogni singola spesa e cercare di ridurla. SOStariffe.it ha pensato di stilare una lista di informazioni utili, valida per tutte le principali attività, per ridurre i consumi di luce e gas e tagliare il più possibile le bollette. È stato realizzato anche un elenco di consigli su come individuare l’offerta più vantaggiosa per queste utenze.
La differenza tra utenza domestica e business
Quella esistente tra la tariffa domestica residenziale e quella di tipo business, ovvero dedicata alle aziende, è una differenza molto importante, ma che non tutti conoscono, per esempio nel caso delle piccole attività a conduzione familiare, svolte presso quella che è la propria abitazione. Il contatore di luce e gas presente presso la propria attività commerciale dovrà dunque fare riferimento alle tariffe per aziende. Nel caso della luce si prende in considerazione la BTA, ovvero la Bassa Tensione Altri usi, nella quale gli oneri dipendono dalla potenza, mentre per quanto riguarda il gas, si deve considerare il fatto che le tariffe varieranno in relazione alla zona geografica e che l’Italia è suddivisa in 6 diverse zone tariffarie.
La fatturazione delle bollette
Potrebbe sembrare un consiglio banale e di poco conto, ma se considerato su una base annuale fa comunque la sua parte nel processo di risparmio sulle bollette luce e gas. Si tratta della modalità di fatturazione delle bollette e del relativo pagamento. Per pagare di meno e rendere la gestione della propria fornitura più pratica e veloce, sarebbe meglio optare per la domiciliazione bancaria e la bolletta elettronica. In questo modo non sarà più necessario utilizzare il bollettino cartaceo, dovendosi ricordare la scadenza della bolletta e versando le relative commissioni aggiuntive, in quanto il costo delle proprie fatture di luce e gas sarà addebitato direttamente sul proprio conto corrente o su una carta di credito.
Tariffe monorarie o biorarie
Un altro elemento di diversificazione che può contribuire alla riduzione dei consumi di elettricità per i piccoli esercenti è rappresentato dalla scelta tra una tariffa monoraria o bioraria. Nel primo caso, il prezzo della materia prima luce sarà indipendente dall’orario di utilizzo. Questa tipologia di tariffe è adatta per le aziende la cui attività è concentrata durante il giorno. Tutte le imprese che invece lavorano principalmente la sera, o durante i weekend, dovrebbe optare per una tariffa bioraria, che prevede delle fasce orarie con prezzi differenti e una riduzione dei costi alla sera e durante il weekend.
Passa a Edison Gas e Luce
L’ultimo consiglio che vi possiamo dare è quello di venirci a trovare, siamo in via Caduti per la Resistenza 609 (mercato rionale di Spinaceto, box 45) e sapremo trovare la migliore soluzione alle vostre esigenze. Un operatore sempre disponibile, fatture chiare, nessuna fila, tariffe idonee ai vostri consumi.