Si tratta di un valore che indica l’efficienza energetica reale, basata sull’utilizzo quotidiano, dei dispositivi di riscaldamento e raffrescamento. E che può essere un utilissimo indicatore per valutare l’impatto in bolletta e per scegliere con attenzione il migliore fornitore di energia
Tra risparmio energetico e sostenibilità, concetti ormai noti ed entrati nell’uso comune, da qualche tempo si sente parlare anche di “efficienza energetica stagionale”. Ma che cos’è, e a che cosa è riferito? Si tratta di un valore che misura, attraverso un monitoraggio costante, l’efficienza energetica reale dei dispositivi di riscaldamento e di raffrescamento durante l’uso quotidiano nell’arco di 12 mesi, tenendo quindi conto anche delle variazioni di temperatura e dei periodi di stand-by dei dispositivi.
Il risultato è quindi basato sulle reali condizioni di utilizzo dei dispositivi, e offre una panoramica chiara e dettagliata dei consumi energetici durante le diverse stagioni dell’anno. In questo modo, i consumatori possono avere una visione più consapevole delle prestazioni dei propri apparecchi, ed essere più coscienti anche dell’impatto ambientale che hanno. Non a caso il concetto di efficienza energetica stagionale è stato sviluppano e introdotto in Europa nell’ambito del regolamento Eurodesign, figlio della direttiva ErP (Energy related Product) approvata nell’ambito del protocollo di Kyoto con lo scopo di ridurre i consumi energetici per contrastare il riscaldamento globale: per il calcolo dell’efficienza energetica stagionale vengono utilizzate principalmente due normative tecniche (l’europea UNI EN 14825, e l’italiana UNI TS 11300 parte 4) a seconda delle condizioni e dei dispositivi da analizzare.
I risultati delle analisi vengono poi riassunti nel nuovo modello di Etichetta Energetica che, obbligatoria dal 2013 per ogni dispositivo di riscaldamento e raffreddamento, come pompe di calore, caldaie e condizionatori, permette di identificare a colpo d’occhio, attraverso l’indicazione di una classe energetica uniforme che va da A+++ a D, i sistemi più virtuosi nell’utilizzo dell’energia, anche in base alla localizzazione geografica. E dato che le nuove metodologie di misurazione permettono di determinare con maggiore precisione l’utilizzo reale e le prestazioni dei dispositivi, sono anche in grado di mettere a confronto sistemi e tecnologie differenti fra loro: ad esempio si possono confrontare l’efficienza di una pompa di calore Aria/Acqua e quella di una caldaia utilizzate per il riscaldamento.
L’indicazione dell’efficienza energetica stagionale, insomma, è utilissima ai consumatori perché consente una scelta consapevole dei dispositivi di riscaldamento e raffrescamento, facendo risparmiare e aiutando in materia ambientale. E con l’inverno alle porte, l’efficienza energetica stagionale aiuta anche a decidere se far ricadere le spese di condizionamento sulla bolletta del gas (utilizzando caldaie e impianti a gas) oppure su quella della luce (impiegando ad esempio climatizzatori caldo-freddo), scegliendo con cura sia il tipo di impianto sia il fornitore energetico.
Che le spese dei consumi ricadano sulla fornitura del gas o su quella dell’energia elettrica, Edison è però comunque presente al fianco dei consumatori con proposte a prova di risparmio per il riscaldamento domestico e a portata di click. Come le offerte Edison Web Luce e Gas che, 100% che garantiscono prezzi competitivi. Per scoprire tutti i vantaggi di Edison passa a trovarci siamo in Via Caduti per la resistenza 609 (mercato rionale di Spinaceto box45) potrai trovare i nostri operatori sempre a completa disposizione per trovare la soluzione migliore per voi.
Articolo tratto da: https://www.tgcom24.mediaset.it/