Doveva succedere tra il 2015 e il 2016, poi tutto è stato rimandato, quindi la scadenza è stata fissata a luglio 2020. E infine un subemendamento alla Manovra 2019 ha fissato definitivamente la fine del mercato tutelato dell’energia e il passaggio obbligatorio al mercato libero di luce e gas per il 1° gennaio 2022 (per le famiglie, mentre per le aziende la data è anticipata al 1° gennaio 2021). Ma che cos’è il mercato libero, e che cosa cambia in concreto per famiglie e consumatori?
Il mercato tutelato, nato come sistema transitorio dopo la liberalizzazione del mercato energetico nel 2007, è regolato dall’Arera (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), che definisce le tariffe e le condizioni contrattuali anche se i clienti sono legati a diversi fornitori: in pratica è l’Arera a decidere, trimestralmente, le variazioni di prezzo che vengono applicate alla clientela. Nel mercato libero, invece, sono le compagnie energetiche a determinare prezzi e caratteristiche delle loro offerte, operando secondo la legge della concorrenza economica.
Con la fine del mercato tutelato, dunque, i consumatori non potranno più sottoscrivere contratti di tutela ma solo contratti offerti sul mercato libero. Ma che cosa potrà succedere ai clienti che il 1° gennaio 2022 avranno ancora attivo un contratto del mercato tutelato non è ancora chiaro: anche se sicuramente non ci sarà un blocco della fornitura di luce e gas, queste famiglie potrebbero trovarsi all’improvviso senza un fornitore di energia. Probabilmente il loro destino sarà quello di ritrovarsi, almeno temporaneamente, clienti del servizio di salvaguardia, cioè con una fornitura erogata da un fornitore scelto per loro dall’Acquirente Unico, cioè la società che svolge attualmente l’attività di approvvigionamento dell’energia elettrica per il servizio di Maggior Tutela.
È quindi chiaro che sarà senz’altro più conveniente, per le famiglie e i consumatori, passare per tempo al mercato libero scegliendo una tariffa luce e gas chiara, semplice e senza sorprese, che non aggiunga preoccupazioni e stress a un periodo già difficile di suo. Una tariffa come Edison Sweet Luce, Edison Sweet Gas e, insieme, Edison Sweet Luce e Gas, pensata da Edison per accompagnare nel modo più dolce possibile nel mondo del mercato libero dell’energia i clienti che provengono dal mercato tutelato (e non solo loro).
L’offerta garantisce attivazione gratuita e prezzo bloccato per addirittura 24 mesi (sulla componente energia e sulla materia prima gas); un’ansia in meno, senza dover pensare ai possibili rincari, nei prossimi mesi, del mercato energetico (né tantomeno doversi preoccupare del passaggio obbligatorio al mercato libero) per i prossimi due anni. E poi 24 mesi di vantaggi crescenti in bolletta con un bonus che può arrivare fino a 210 euro in due anni; e ancora, con solo 1 euro per il primo anno una polizza che assicura assistenza telefonica h24 con una rete di 2.000 artigiani disponibili per qualsiasi problema in casa, e l’invio di un tecnico specializzato per gli impianti dell’abitazione in caso di necessità[1]. Con in più la garanzia di entrare a far parte di un grande gruppo energetico e di far bene all’ambiente, perché Edison Sweet è 100% green: l’energia di Edison Sweet Luce è generata da fonti rinnovabili, e le emissioni di carbonio del gas impiegato da Edison Sweet Gas sono compensate con crediti certificati a sostegno di progetti per l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Ma come funziona, nel dettaglio, Edison Sweet? Attivando l’offerta ci si assicura il blocco per due anni della componente energia (per la luce) e della materia prima gas (per il gas), e partono subito i bonus in bolletta: 10 euro il primo semestre, 15 euro il secondo semestre. In totale, 25 euro di bonus solo durante il primo anno di fornitura, che diventano 30 se si sceglie la bolletta digitale e l’addebito su conto corrente o carta di credito. E il secondo anno i bonus crescono: 10 euro per il “compleanno” della fornitura, altri 10 per bolletta digitale e addebito su carta o conto, ulteriori 10 per chi acquista un altro prodotto Edison e poi, ciliegina sulla torta, 20 euro con il bonus “soddisfatti insieme”. Insomma: in due anni si possono ottenere fino a 80 euro di bonus. E per chi invece che solo Edison Sweet Luce o solo Edison Sweet Gas sceglie la sicurezza di Edison Sweet Luce e Gas, il bonus in due anni può essere più che doppio, e arrivare a 210 euro, per una bolletta dolce come mai. E in più i clienti Edison partecipano anche all’iniziativa “Edison Porta un amico”, grazie alla quale si possono ricevere fino a 30 euro per ogni suggerimento.
Vi aspettiamo nel nostro negozio in via Caduti per la Resistenza 609 (mercato rionale di Spinaceto box 45) un nostro operatore vi seguirà in prima persona per trovare la migliore soluzione per voi.